Fishing Club porta un nuovo modello di ristorazione nei centri commerciali

Pesce freschissimo e di qualità che arriva in cucina e in tavola direttamente dai pescherecci, degustazioni e momenti di scoperta e approfondimento della cucina marinara. A pranzo piatti semplici che esaltano la materia prima, verso sera aperitivi di gran gusto con piatti di crudo o sfiziose polpette di pesce. A cena il tempo di una scelta più ampia e gastronomica curata dagli chef dell’Accademia Italiana Chef di Roma. 

Possiamo definirlo il “Club della Pesca” luogo ideale per chi ama i prodotti che il mare stagionalmente offre e vuole consumarli come fanno i pescatori, in modo naturale e di grande gusto. Gamberi di Sicilia rossi e viola, Scampi, medaglioni di tonno grigliati, calamari veraci, pesce spada. 

Ma la vera novità è che questo luogo che celebra il mare e le sue cucine è all’interno di un centro commerciale, il “Maximo” di Roma, sulla via Laurentina. “Fishing Club” così si chiama il format di ristorazione e ribalta il paradigma che in uno shopping center ci si debba per forza adeguare al Fast Food.

L’obiettivo è quello di aprire la prima catena di ristoranti di mare nei centri commerciali italiani. Una sfida coraggiosa che si basa sulla qualità del pescato e sulla possibilità con filiera diretta di segnare punti nel rapporto qualità-prezzo. 

Una cucina degna del lungomare delle nostre splendide coste, in un luogo dove non ci si aspetta di trovarla.

La sfida di Fishing Club nasce da un accordo del centro Maximo con una serie di società leader sul mercato nazionale ed europeo della pesca e della trasformazione di prodotti ittici, nonché della distribuzione e logistica. Capofila dell’iniziativa la Easy Catering.

Da considerare anche la cantina piccola, ma di bella geografia enologica italiana con etichette di diversa produzione e tutte degne di citazione. Quotidianamente un’offerta al bicchiere di sette diversi vini a rotazione.