Luca Cuzziol: una visione innovativa nella selezione dei vini

“Un lavoro in continuo divenire, nel quale la curiosità è fondamentale per guardare oltre, per crescere”, afferma Luca Cuzziol, sottolineando il "segreto" del suo affascinante ruolo di selezionatore di vini. Ma non solo: Cuzziol si impegna anche come ricercatore di culture e territori, concentrandosi soprattutto sulle espressioni ecologiche del lavoro svolto da donne e uomini nei vigneti.

 

Negli anni '90, Luca Cuzziol avvia la sua attività, un periodo storico radicalmente diverso da quello attuale, sia per quanto riguarda le tendenze di mercato che i modelli di consumo. Dimostrando uno spirito visionario, Cuzziol si pone come precursore di alcune tendenze che caratterizzano il panorama attuale.

 

“Abbiamo iniziato a selezionare produttori e maison in Borgogna perché ci piacevano i vini, ben prima dell’esplosione, a tratti anche speculativa, di questo bellissimo territorio francese” racconta il fondatore di Cuzziol Grandi Vini, azienda di selezione distribuzione che ha chiuso il 2023 con successo, portando il fatturato a €25.532.000,00 contro i € 24.341.000,00 del 2022.

Un più 4,9% (in linea con la previsione rettificata a giugno) mentre il dato Ebitda si conferma stabile all’11,10% come per l’esercizio passato 2022.

L’azienda, con un team di 30 persone, opera attraverso oltre 6.900 clienti su tutto il territorio nazionale distribuendo 43 aziende italiane e 90 estere per un totale di circa 2 mln di bottiglie consegnate nel 2023 avvalendosi di una rete di 160 agenti di vendita. 

Un catalogo di questa portata offre agli operatori della ristorazione e del settore "fuori casa" un'ampia e affascinante geografia enologica. La varietà spazia dai vini italiani provenienti dalle diverse regioni, alle rinomate regioni vinicole francesi come la Borgogna, la Champagne, le coste atlantiche, la Loira, la Provenza, la Savoia e la valle del Rodano. Oltre a ciò, sono inclusi vini provenienti da Germania, Austria, Spagna con proposte di altissimo livello, tra cui il Portogallo, l’Armenia, la Nuova Zelanda, gli Stati Uniti, l’Australia e il Sud America, fino ad arrivare persino in Cina. Questa diversificazione offre un'esperienza enologica interessante, divertente e intrigante.

La cultura del vino in Italia è in costante crescita, alimentata dalla passione dei consumatori che desiderano approfondire e arricchire le proprie conoscenze.

In questo contesto, il ruolo di coloro che selezionano e mettono a disposizione una vasta scelta di vini diventa fondamentale per promuovere una maggiore consapevolezza dei prodotti.

 

Questo impegno non conosce mai pause nella ricerca, che costituisce la base della selezione stessa. Significa viaggiare, incontrare nuove persone, immergersi nelle loro storie e dinamiche, entrare nel loro mondo per continuare a crescere ed evolversi.

Anche nel 2024 vi sono nuovi ingressi nella selezione di Cuzziol, da differenti aree del mondo.  

Da Colpaola, azienda marchigiana che va a completare il percorso di selezione nel territorio delle Marche con Matelica. Dalla Franciacorta ecco l’arrivo dei vini di Giuseppe Vezzoli, di Derbusco e Sullali.

 

In tutto il mondo, l'impegno nella ricerca ha portato a individuare Paesi produttori di grande interesse. In Austria, spiccano i grandiosi bianchi di Loimer, mentre in Germania, Griesel&Compagnie ha sorpreso con una notevole bollicina proveniente dalla piccola area della Hessische Strasse. In Francia il Domaine Buisson, storico e prestigioso a Saint-Romain, villaggio a 400 m in Côte de Beaune che produce vini biodinamici freschi e tesi. Domaine Gilles Guerrin: vignaioli indipendenti di Vergisson. Roy-Prevostat: perfetta icona della Chablis con vini affinati fino a 10 anni. Particolare il Clos Culombu: vini biodinamici dalla Corsica.

Dagli Stati Uniti, The Mascot: ultima new entry della famiglia Harlan Estate dalle giovani vigne dei 3 domaine simbolo dell’enologia della Napa Valley in California.

Dall’Australia, Margaret River in Australia, la cantina Xanadu vocata per la coltivazione di Sauvignon/Semillon e Chardonnay per i bianchi e Cabernet Sauvignon freschi e longevi.

Un vero e proprio giro del mondo in un solo calice.