Costa is Arangius” si chiama così il vigneto, di terreno argilloso calcareo, che guarda il mare e il golfo di Cagliari. Dalla sua cima, elevata a circa 250 metri sul livello del mare, questa località domina l'intera vallata offrendo uno spettacolo mozzafiato delle imponenti cime dei Sette Fratelli, le più alte del sud dell'isola. Non lontano, lo splendido stagno di Serdiana riflette i colori della macchia mediterranea circostante. Lungo le pendici della collina, intervallate da rigogliosi vigneti, pascola un pittoresco gregge di pecore, guidato dal vigilante pastore. Questo scenario rappresenta alla perfezione la bellezza naturale della Sardegna vinicola, situata nel comune di Serdiana, nella regione del basso Campidano.

Cantina Pala

Non mancano le tracce storiche delle antiche civiltà che hanno in questi stessi luoghi coltivato i vigneti e prodotto il vino, spesso ad opera dei religiosi. Ecco perché non può mancare una visita alla chiesa di Santa Maria di Sibiola, suggestivo esempio di architettura romanica, un edificio austero e compatto, forte e rassicurante, ben rappresentativo della profonda “anima sarda” che segna l’ideale bellezza dei luoghi. 

 

Questo è il territorio del comune di Serdiana e della sua spiccata vocazione vitivinicola. Proprio qui, tra questi silenzi interrotti dal vento, è iniziata la storia della famiglia Pala con la prima vendemmia avvenuta nel 1950 e svolta da Salvatore, padre di Mario che oggi guida l’azienda insieme alla moglie Rita e ai figli Massimiliano, Maria Antonietta ed Elisabetta. Con la quarta generazione la famiglia ha trovato la sua dimensione di produzione di eccellenza e grande cura del lavoro di cantina, l’attenzione e la passione per i vitigni autoctoni, Vermentino, Cannonau, Bovale e il più antico Nuragus. 

Tra le etichette maggiormente notevoli il Vermentino di Sardegna Stellato Nature, raro esempio di declinazione del vitigno. I profumi aromatici si intrecciano delicatamente con i sentori floreali, creando un connubio affascinante e intensamente piacevole. Al gusto, il vino si distingue ulteriormente grazie a una piacevole nota sapida che arricchisce il suo carattere.

 

Cantina Pala estende i suoi vigneti in otto tenute, dal comune di Serdiana al più distante Oristanese, a Ussana, dove le esposizioni migliori si adattano ai diversi tipi di vitigni. Da terreni calcareo marnosi, fino alle sabbie bianchissime di Uras, Terralba e San Nicolò d’Arcidano, appunto nell’Oristanese.

Cantina Pala

Anche con il Nuragus, il più antico vitigno della Sardegna risalente ai Fenici che lo introdussero sull’isola nel 2.500 a.c. il talento enologico di Pala si esprime con vivace eleganza. Una matrice enologica unica, dai profumi delicati di frutta e persistente nel carattere, che scende al palato in bell’equilibrio tra acidità e sapidità.

Tra i rossi il “S’arai isola dei nuraghi” dalle piacevoli intensità e dalla lunga persistenza, “Essentija” per comprendere le potenzialità del vitigno Bovale e il Cannonau Riserva che risponde appieno alle intense declinazioni del più celebre vitigno di Sardegna.