La valorizzazione del turismo passa anche dal modo con cui si possono raggiungere le bellezze culturali e paesaggistiche del Paese. E il Polo Passeggeri di FS è chiamato a svolgere un ruolo determinante. Una nuova visione della logistica e dei trasporti legati al turismo è stata affrontata nel corso dei più ampi Stati Generali del Turismo che, in due giornate di panel e discussioni al Parco Acqua Santa di Chianciano Terme, ha aperto la strada alla programmazione dell'industria del turismo nei prossimi cinque anni, dal 2023 al 2027. A conferma di quanto sia importante per questo settore, così come per tutta l'industria, una visione a medio e lungo periodo anche in presenza di un contesto italiano e mondiale in rapido cambiamento.

Il panel dedicato ha fatto emergere l'importanza di un sistema logistico integrato per un'offerta turistica che possa mirare a uno sviluppo sostenibile di tutto il settore. Sostenibile non solo dal punto di vista ambientale - con il più grande obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti nell'atmosfera - ma anche sociale ed economico perché un sistema di trasporti integrato permette di avere meno mezzi privati nelle grandi città, nei borghi e nelle località di mare e montagna migliorando significativamente la qualità dell'aria e la vivibilità dei territori.

In questa prima conferenza programmatica nazionale anche il Polo passeggeri di FS Italiane, di cui Trenitalia è capofila, ha fornito una nuova idea dei trasporti per motivi turistici e di svago grazie all'unione delle società del Gruppo che si occupano di trasporto di viaggiatori su ferro e gomma. Una visione che parte dai risultati ottenuti nell'ultima estate con 83 milioni di passeggeri trasportati su Frecce, Intercity e Regionali di Trenitalia. Numeri vicini ai livelli pre-Covid con alcune località che hanno superato i dati dell'estate 2019.

È emerso quanto il treno sia il perno centrale dello sviluppo turistico del sistema Paese poiché mira a costituire un'integrazione con le altre due porte di accesso, porti e aeroporti, che con le stazioni ferroviarie sono il vero biglietto da visita per i turisti. In quest'ottica rientrano l'accordo con Aeroporti di Roma per il potenziamento dei collegamenti in treno, le intese con le compagnie di crociere e i numerosi collegamenti Link di Trenitalia con autobus e traghetti per migliorare il primo e ultimo miglio da e per le località non raggiunte dal treno.