Quali sono le politiche e gli investimenti da mettere in atto per rendere sempre più sostenibile ed efficiente il trasporto ferroviario e aereo? E quali le potenzialità delle infrastrutture per lo sviluppo della mobilità intermodale in Italia? Sono questi i temi di cui si è discusso oggi a Roma nel corso della prima edizione del Forum per l’intermodalità sostenibile: gli aeroporti e le ferrovie del futuro ospitato a Palazzo Wedekind e che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Ministro Matteo Salvini e Luigi Corradi AD di Trenitalia, società capofila del Polo Passeggeri di FS.

«Per cominciare a lavorare sul tema dell'intermodalità – ha dichiarato l’AD Corradi nel corso del suo intervento - ci siamo messi nei panni del passeggero e abbiamo pensato a come rendere migliore il servizio, per garantire un'esperienza semplice. Ma dietro questa parola c'è l'idea di fare sistema: siamo solo all'inizio di un percorso che può crescere in modo molto forte, ma serve lavorare insieme».

corradi

Sviluppare l’interconnessione e l’intermodalità è per i Polo Passeggeri, e per l’intero Gruppo, un obiettivo fondamentale per realizzare delle reti di trasporto sempre più sostenibili e un’offerta in grado di soddisfare le esigenze di mobilità del Paese. Da qui nasce uno degli ultimi e importanti accordi che il Gruppo FS ha sottoscritto per migliorare l’integrazione fra treno e aereo. Lo scorso febbraio, con due Memorandum of Understanding, FS ha infatti dato ufficialmente il via alla partnership con ITA e il Gruppo Lufthansa.